La reconstrucción, film di un tono molto diverso da quello cui la filmografia del suo regista ci ha abituati, racconta un viaggio emozionale nelle viscere dolorose della perdita di una persona cara. Diego Peretti incarna, in una sobria e minuziosa interpretazione, un personaggio ossessivo e sconnesso da qualsiasi tipo di emozione. Il viaggio e il ritrovamento di un vecchio amico e la sua famiglia lo strappano al suo isolamento e lo mettono alla prova. Il regista, con il sostegno di un cast efficace e autentico, ritrae con decisione e una sincerità commovente il cambiamento che avviene in quest'uomo immerso nel dolore, e come in modo involontario, e quasi incosciente, qualcosa dentro di lui si metta in movimento e gli permetta alla fine di fare pace col suo passato e affrontare il futuro. [Elena Manrique]